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Pippi Calzelunghe Stagione 1 Episodio 13 La partenza 1969

È giunto il momento tanto atteso: Pippi sta sistemando Villa Villacolle prima di lasciarla per sempre. La bambina rassicura anche il signor Nilsson: d'ora in poi la scimmietta non dovrà più indossare il maglione nei mari del Sud. Arrivano Tommy e Annika con due facce davvero tristi: Pippi prova a farli sorridere facendo delle smorfie, ma senza risultato. I tre amici, sempre in compagnia del signor Nilsson e Zietto, si avviano al molo, dove tutto è pronto per la grande partenza. Tutti i cittadini si sono riuniti per dare l'ultimo saluto alla strepitosa bambina che ha cambiato a tutti la vita: Kling e Klang, zia Prysselius e tutti i bambini della città, perfino Blum e Tonner-Karlsson assistono ai saluti dalle sbarre della prigione. Tommy e Annika se ne stanno in disparte: Pippi non sopporta di vederli così tristi e perciò, dopo aver parlato con suo padre, decide di restare a Villa Villacolle poiché ormai troppo affezionata ai suoi amici e a quella vita. Prima di salpare, padre e figlia si salutano e Efraim lancia a Pippi una nuova borsa di monete d'oro, con la promessa che tornerà presto a trovare la sua bambina. Tommy e Annika sono al settimo cielo e i tre fanno ritorno a casa in groppa a Zietto. Anche Pippi è felice di essere tornata e, dopo aver constatato quanto possa essere bello abitare a Villa Villacolle, i tre giocano felici come un tempo. D'un tratto Tommy afferma di non voler mai diventare grande e Pippi mostra ai due fratellini delle pillole del tutto simili a dei piselli, chiamate pillole Crumelius: sarà sufficiente inghiottirne una per restare per sempre bambini. I tre inseparabili amici aspettano che sia buio e prendono le pillole, fantasticando sul futuro e cosa avrebbero fatto l'indomani. Dopo essere tornati a casa, Tommy e Annika, felici che la loro amica sia rimasta a Visby, osservano Pippi dalla finestra. Dispiaciuti dal fatto che trascorra sempre la notte da sola, non desiderano altro che correre subito da lei il mattino successivo e la salutano dalla finestra. Pippi, sdraiata su una sedia a dondolo, fissa con aria sognante una candela sul tavolo di casa sua, che spegne infine con un soffio.

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