Prodotto in cooperativa (la 15 maggio) tra sceneggiatori e registi, è un film in 14 episodi non superiore alla media, tenuto insieme dalla labile satira di una giornata televisiva. L'episodio più graffiante, di stampo neorealista, è quello napoletano sul lavoro minorile e il controllo delle nascite (“Sinite parvulos” di Comencini) con Villaggio che, nel dibattito a seguire, propone, come già aveva detto Jonathan Swift, di mangiare i bambini poveri in eccedenza.