Monica ha una relazione con Vittorio, il presidente della società per cui lavora e dal quale avverte un distacco crescente, e un conflittuale rapporto che la lega alla sorellastra Simona e al padre. La donna è spinta, forse da un celato desiderio di riparazione, ad aiutare il nipote Roberto, uno schivo diciassettenne. Frequenta un seminario sull’autoritratto fotografico dove conosce Lorenzo, con il quale vive una breve relazione, che non riesce tuttavia a distogliere Monica dalle sue inquietudini. A questo punto della sua vita, deve fare i conti con il passato. La morte del padre, malato da tempo, le offrirà la possibilità di una rinascita. Potrà così trovare il coraggio di affrontare il sentimento di abbandono e tradimento che prova per Vittorio e la disillusione per aver creduto in un lavoro che ora scopre pieno di ambiguità e inganni.